Il Fondo Nuove Competenze (FNC) rappresenta uno dei principali strumenti di politica attiva del lavoro in Italia, istituito per sostenere le imprese e migliorare le competenze dei lavoratori in un contesto di continua evoluzione del mercato del lavoro.
Con l’avvento della terza edizione del FNC il 10 Ottobre 2024, le opportunità offerte alle imprese sono ulteriormente ampliate, mettendo a disposizione una dotazione finanziaria significativa per promuovere l’aggiornamento e lo sviluppo professionale dei dipendenti.
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Cos’è il Fondo Nuove Competenze?
E stato creato con lo scopo di favorire l’adeguamento delle competenze dei lavoratori, migliorando la loro capacità di fronteggiare le rapide trasformazioni del mercato del lavoro, in particolare a seguito della pandemia di COVID-19.
Attraverso il fondo, le imprese possono destinare una parte dell’orario lavorativo alla formazione, senza costi aggiuntivi e mantenendo inalterata la retribuzione dei dipendenti.
Il fondo è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, per la terza edizione la gestione è passata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’obiettivo principale rimane lo stesso: supportare l’acquisizione di nuove competenze da parte dei lavoratori, favorendo così la competitività delle imprese e la crescita occupazionale.
Come funziona il Fondo?
Il funzionamento del fondo è semplice e accessibile. Le imprese che desiderano rimodulare l’orario di lavoro dei propri dipendenti per dedicare ore alla formazione possono fare richiesta per ottenere contributi a fondo perduto.
Inoltre, per il 2024, il Fondo Competenze offre nuove opportunità, come la possibilità per le piccole imprese di usufruire di voucher formativi, una novità introdotta per rendere il processo di accesso ai fondi ancora più semplice e inclusivo.
Per ottenere i contributi, le aziende devono presentare un progetto formativo dettagliato, che includa la rimodulazione dell’orario di lavoro e la finalità delle competenze da acquisire. I progetti possono variare tra le 40 e le 200 ore di formazione per ciascun lavoratore, con un contributo massimo di 10 milioni di euro per singolo progetto.
Questo permette alle aziende di sviluppare progetti su larga scala, beneficiando di una formazione completamente finanziata.
Come accedere al Fondo?
Per accedere al Fondo Competenze 2024, le aziende devono seguire una procedura ben definita. La prima fase prevede la stipula di accordi collettivi con le rappresentanze sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro.
Successivamente, è necessario presentare un progetto formativo dettagliato che descriva le esigenze aziendali in termini di competenze da sviluppare e la modalità con cui verranno erogati i corsi.
La presentazione delle domande avviene esclusivamente online, tramite la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È fondamentale rispettare i requisiti indicati nel bando, tra cui la durata minima e massima dei corsi di formazione e il coinvolgimento dei dipendenti.
Le novità del 2024
Stai cercando un modo per sostenere la crescita della tua azienda affrontando le sfide della transizione digitale ed ecologica?
Il Fondo 2024 offre soluzioni innovative per le imprese, con novità come i voucher formativi per le piccole aziende e contributi fino al 60% dei costi di formazione, inclusi quelli previdenziali.
Questa misura ti permette di formare i tuoi dipendenti senza oneri aggiuntivi, migliorando le loro competenze per restare competitivi sul mercato.
Quali aziende possono beneficiare del Fondo?
Il FNC è destinato a tutte le imprese private, incluse quelle a partecipazione pubblica, che rispettano determinati requisiti.
Tra questi, l’azienda deve essere in regola con i versamenti contributivi e tributari, non deve trovarsi in stato di fallimento o liquidazione, e deve dimostrare di avere stabilità finanziaria.
È fondamentale, inoltre, che l’azienda sottoscriva accordi collettivi con le rappresentanze sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro, destinato alla formazione. Questi accordi devono essere dettagliati e specificare il numero di lavoratori coinvolti, le ore di formazione previste e le competenze da acquisire.
La gestione dei progetti formativi e la rendicontazione
Una volta approvata la domanda, le aziende devono procedere con l’attuazione dei progetti formativi e la rendicontazione delle spese sostenute. Il Fondo richiede che la formazione sia gestita da enti formativi riconosciuti a livello nazionale o regionale, e che al termine del percorso sia rilasciato un attestato che certifichi le competenze acquisite dai lavoratori.
Le aziende devono provvedere a rendicontare tutte le spese relative alla formazione entro i 150 giorni dall’approvazione del progetto. È importante seguire le linee guida indicate dal ministero per evitare errori nella gestione del processo di rendicontazione, che potrebbe compromettere l’erogazione dei contributi.
Fondo Competenze Terza Edizione e il Ruolo dell’ANPAL
Sebbene l’ANPAL abbia gestito le prime due edizioni del Fondo Competenze, nella terza edizione del 2024 la responsabilità è passata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo passaggio riflette l’importanza crescente del fondo come strumento di sviluppo delle competenze e come risposta ai nuovi modelli produttivi richiesti dal mercato. Tuttavia, il contributo dell’ANPAL nelle edizioni precedenti ha stabilito le fondamenta per il successo dell’iniziativa, soprattutto nella fase critica post-pandemia.
FNC e Regolamentazione sugli Aiuti di Stato
Il Fondo Competenze si inserisce nel quadro degli aiuti di stato conformemente alla regolamentazione europea, garantendo che le imprese possano accedere a finanziamenti nel rispetto delle norme UE.
Gli aiuti di stato, infatti, consentono alle imprese di ricevere sovvenzioni per attività di formazione che supportino la loro crescita senza distorcere la concorrenza all’interno dell’Unione Europea. Questo assicura che il fondo sia gestito in linea con gli obiettivi di sostenibilità economica e concorrenza leale.
FNC Decreto: Le Norme alla Base
Ogni edizione del Fondo è stata regolamentata da specifici Decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questi decreti, come quello del 22 settembre 2022, delineano le modalità di accesso e gestione del fondo, stabilendo regole chiare per le aziende e i lavoratori coinvolti.
FNC e il Regime de minimis
Un elemento rilevante del Fondo Competenze riguarda il rispetto del regime degli aiuti de minimis, una normativa dell’UE che consente agli stati membri di fornire sovvenzioni fino a una certa soglia senza la necessità di notifica alla Commissione Europea.
Questo regime agevola le piccole e medie imprese, permettendo loro di accedere ai fondi per la formazione senza incorrere in limitazioni burocratiche troppo stringenti. Grazie a queste norme, anche le piccole imprese possono ricevere aiuti economici per la formazione del personale, fino a un massimo di 200.000 euro in un periodo di tre anni.
Fondo Competenze e il Ruolo dei Fondi Interprofessionali
Una delle principali novità della terza edizione del Fondo è l’integrazione con i fondi interprofessionali. Le aziende che già utilizzano questi fondi per finanziare la formazione dei propri dipendenti possono ora accedere anche al Fondo per integrare le risorse.
Questo permette alle imprese di ottimizzare l’investimento nella formazione del personale, garantendo una copertura totale o parziale delle ore di formazione e dei relativi costi. I fondi interprofessionali devono manifestare il loro interesse per partecipare al FNC entro le scadenze previste dal bando.
Vantaggi del Fondo 2024 per Imprese e Dipendenti
Vantaggi per le imprese:
- Riduzione dei costi di formazione: Le imprese possono risparmiare notevolmente grazie alla copertura fino al 100% dei costi del lavoro dedicati alla formazione, inclusi contributi previdenziali e assistenziali, e fino al 60% della retribuzione. Questo consente alle aziende di investire nello sviluppo delle competenze senza gravare pesantemente sul bilancio aziendale ( Ambra Consulting).
- Aumento della competitività: Le aziende che partecipano al fondo riescono a migliorare la propria capacità di adattamento alle sfide del mercato, specialmente in settori strategici come la digitalizzazione e la sostenibilità. L’accesso a competenze avanzate consente alle imprese di essere più competitive e produttive (Time Vision Formazione Consulenza Lavoro).
- Accesso a nuove competenze: Grazie al fondo, le imprese possono formare i dipendenti su temi chiave come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità, essenziali per il futuro. La formazione può arrivare fino a 200 ore per lavoratore, creando un percorso solido per acquisire competenze strategiche (Time Vision Formazione Consulenza Lavoro).
Vantaggi per i dipendenti:
- Aggiornamento professionale: I lavoratori hanno l’opportunità di acquisire competenze che aumentano la loro occupabilità e li preparano meglio per le sfide del futuro. Le aziende che hanno sfruttato il fondo hanno registrato un incremento significativo delle competenze dei loro dipendenti, con benefici per il 90% dei partecipanti ( Incentivimpresa).
- Sicurezza lavorativa: Grazie alla formazione, i dipendenti possono mantenere il loro impiego anche in tempi di cambiamento, riducendo il rischio di essere rimpiazzati o di diventare obsoleti (Ambra Consulting).
- Crescita professionale: I percorsi formativi non solo migliorano le competenze tecniche (hard skills), ma anche le soft skills, consentendo ai lavoratori di avanzare professionalmente. Più dell’80% dei partecipanti ha riportato un miglioramento nel proprio ruolo lavorativo(Time Vision Formazione Consulenza Lavoro)(
FNC un’opportunità da cogliere nel 2024
Il Fondo nel 2024 rappresenta una delle migliori opportunità per le aziende italiane di investire nel capitale umano e migliorare le competenze dei propri dipendenti. Con un mercato del lavoro in continua evoluzione, investire nella formazione è essenziale per garantire la competitività a lungo termine delle imprese.
Grazie alla copertura fino al 100% dei costi legati alla formazione e alla possibilità di accedere ai fondi in modo semplice e veloce, il Fondo Competenze è un’opportunità da non perdere. Non solo permette di formare i dipendenti senza oneri economici, ma consente anche alle imprese di essere protagoniste della trasformazione digitale ed ecologica in atto.
FNC e AlzaRating i nostri casi studio 2022
Caso 1: Casa Editrice Specializzata
- Dipendenti: 23
- Ore di lavoro: 5.300
- Contributo erogabile: 97.752,50 €
Caso 2: Azienda di Consulenza Commerciale
- Settore: Trade Marketing aziendale
- Dipendenti: 175
- Ore di lavoro: 43.750
- Contributo erogabile: 540.940,00 €
Caso 3: Società Cooperativa Logistica
- Settore: Servizi logistici per la distribuzione merci
- Dipendenti: 146
- Ore di lavoro: 36.500
- Contributo erogabile: 604.712,50 €
Caso 4: Azienda Settore Abbigliamento
- Settore: Creazione e sviluppo accessori abbigliamento
- Dipendenti: 10
- Ore di lavoro: 2.500
- Contributo erogabile: 45.552,50 €
Caso 5: Società Cooperativa Consulenza
- Settore: Consulenza e organizzazione aziendale
- Dipendenti: 98
- Ore di lavoro: 24.500
- Contributo erogabile: 367.327,50 €
FNC 2024: Come partecipare?
Se sei un’azienda interessata a partecipare, il Fondo aprirà il 10 ottobre 2024
Verifica oggi stesso i requisiti per accedere a questa straordinaria opportunità con vantaggi esclusivi per la tua azienda e per i tuoi dipendenti! Contatta AlzaRating per una consulenza gratuita: insieme creeremo il tuo progetto formativo personalizzato, su misura per le esigenze del tuo business.
Sii parte del cambiamento, investi nelle competenze e porta la tua azienda al successo!
Be Smart, Do Smart!
1. Grafico a Torta: Ripartizione delle ore di formazione tra i progetti aziendali finanziati
Descrizione: Questo grafico a torta mostra la distribuzione delle ore di formazione tra cinque casi aziendali che hanno beneficiato del contributo del Fondo Nuove Competenze. Evidenzia quanto ciascuna azienda ha dedicato in termini di ore di formazione per i propri dipendenti.
Dati per il grafico a torta :
2. Grafico a Barre: Contributi erogati per progetto
Descrizione: Questo grafico a barre rappresenta il contributo erogabile per ciascuna azienda che ha partecipato al Fondo Nuove Competenze, evidenziando l’importo massimo che ogni progetto formativo ha ricevuto.
Dati per il grafico a barre :
3. Tabella: Benefici e vantaggi del Fondo Nuove Competenze per imprese e dipendenti
Descrizione: Questa tabella evidenzia i principali benefici che le imprese ei dipendenti possono ottenere aderendo al Fondo Nuove Competenze, fornendo un confronto tra i vantaggi offerti ai due gruppi.
Dati per la tabella :
Il Fondo Nuove Competenze (FNC) è uno strumento cruciale per la politica attiva del lavoro in Italia, progettato per sostenere lo sviluppo professionale dei lavoratori e migliorare la competitività delle aziende in un contesto di rapidi cambiamenti economici e tecnologici. Nato in risposta alla pandemia, il FNC è giunto alla terza edizione nel 2024, ampliando le opportunità di finanziamento per le imprese.
L’obiettivo principale del FNC è permettere ai lavoratori di acquisire nuove competenze attraverso la formazione, senza oneri aggiuntivi per le aziende. Le imprese possono infatti destinare parte dell’orario lavorativo a percorsi formativi, beneficiando di contributi a fondo perduto che coprono i costi legati alla formazione e consentono di mantenere invariata la retribuzione dei dipendenti.
Il funzionamento del fondo è semplice e accessibile. Le aziende interessate devono presentare un progetto formativo che dettagli la rimodulazione dell’orario di lavoro per consentire la partecipazione ai corsi. Ogni progetto può coprire da 40 a 200 ore di formazione per ciascun lavoratore, con un contributo massimo di 10 milioni di euro per singolo progetto. Una delle novità del 2024 è l’introduzione dei voucher formativi, un’opzione pensata per le piccole imprese, che rende il processo ancora più inclusivo.
Per partecipare, le aziende devono stipulare accordi collettivi con le rappresentanze sindacali, in cui vengono definiti i dettagli della rimodulazione dell’orario e le competenze da sviluppare. La domanda va presentata tramite una piattaforma online dedicata, rispettando i requisiti del bando, tra cui la durata minima e massima dei corsi e il coinvolgimento dei dipendenti.
Il FNC offre significativi vantaggi sia alle imprese che ai lavoratori. Le aziende possono godere di una copertura fino al 100% dei costi della formazione, inclusi i contributi previdenziali, con un risparmio notevole. Questo consente alle imprese di migliorare la propria competitività in un mercato in continua evoluzione, soprattutto nei settori della digitalizzazione e della sostenibilità, acquisendo competenze che le rendono più resilienti e competitive.
Per i lavoratori, il FNC rappresenta un’importante opportunità di aggiornamento professionale, migliorando la loro occupabilità e garantendo maggiore sicurezza sul posto di lavoro. La formazione non solo consente di acquisire competenze tecniche specifiche, ma offre anche la possibilità di migliorare le soft skills, promuovendo una crescita professionale a tutto tondo.
Una volta che i progetti formativi sono approvati, le aziende devono procedere con la rendicontazione delle spese sostenute entro 150 giorni, seguendo attentamente le linee guida del ministero. Una corretta gestione della rendicontazione è fondamentale per garantire l’erogazione dei contributi.
Un’importante novità del 2024 è l’integrazione del FNC con i fondi interprofessionali, permettendo alle imprese che già usufruiscono di questi fondi di ottenere ulteriori risorse per la formazione del personale. Questa integrazione consente di coprire in modo più completo i costi e le ore dedicate alla formazione.
Il FNC si inserisce inoltre nel quadro della regolamentazione europea sugli aiuti di stato, garantendo che i finanziamenti vengano erogati in conformità con le norme UE. Le piccole imprese possono beneficiare del regime de minimis, accedendo ai fondi senza incontrare eccessivi ostacoli burocratici.
In conclusione, il Fondo Nuove Competenze 2024 rappresenta una straordinaria opportunità per le imprese italiane che vogliono investire nella formazione dei propri dipendenti, affrontando le sfide della trasformazione digitale ed ecologica. Grazie alla copertura completa dei costi di formazione, il FNC è uno strumento indispensabile per garantire la crescita e la competitività delle aziende nel lungo termine.
Il Fondo Nuove Competenze (FNC) rappresenta uno dei principali strumenti di politica attiva del lavoro in Italia, istituito per sostenere le imprese e migliorare le competenze dei lavoratori in un contesto di continua evoluzione del mercato del lavoro.
Con l’avvento della terza edizione del FNC il 10 Ottobre 2024, le opportunità offerte alle imprese sono ulteriormente ampliate, mettendo a disposizione una dotazione finanziaria significativa per promuovere l’aggiornamento e lo sviluppo professionale dei dipendenti.
Cos’è il Fondo Nuove Competenze?
E stato creato con lo scopo di favorire l’adeguamento delle competenze dei lavoratori, migliorando la loro capacità di fronteggiare le rapide trasformazioni del mercato del lavoro, in particolare a seguito della pandemia di COVID-19.
Attraverso il fondo, le imprese possono destinare una parte dell’orario lavorativo alla formazione, senza costi aggiuntivi e mantenendo inalterata la retribuzione dei dipendenti.
Il fondo è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, per la terza edizione la gestione è passata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’obiettivo principale rimane lo stesso: supportare l’acquisizione di nuove competenze da parte dei lavoratori, favorendo così la competitività delle imprese e la crescita occupazionale.
Come funziona il Fondo?
Il funzionamento del fondo è semplice e accessibile. Le imprese che desiderano rimodulare l’orario di lavoro dei propri dipendenti per dedicare ore alla formazione possono fare richiesta per ottenere contributi a fondo perduto.
Inoltre, per il 2024, il Fondo Competenze offre nuove opportunità, come la possibilità per le piccole imprese di usufruire di voucher formativi, una novità introdotta per rendere il processo di accesso ai fondi ancora più semplice e inclusivo.
Per ottenere i contributi, le aziende devono presentare un progetto formativo dettagliato, che includa la rimodulazione dell’orario di lavoro e la finalità delle competenze da acquisire. I progetti possono variare tra le 40 e le 200 ore di formazione per ciascun lavoratore, con un contributo massimo di 10 milioni di euro per singolo progetto.
Questo permette alle aziende di sviluppare progetti su larga scala, beneficiando di una formazione completamente finanziata.
Come accedere al Fondo?
Per accedere al Fondo Competenze 2024, le aziende devono seguire una procedura ben definita. La prima fase prevede la stipula di accordi collettivi con le rappresentanze sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro.
Successivamente, è necessario presentare un progetto formativo dettagliato che descriva le esigenze aziendali in termini di competenze da sviluppare e la modalità con cui verranno erogati i corsi.
La presentazione delle domande avviene esclusivamente online, tramite la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È fondamentale rispettare i requisiti indicati nel bando, tra cui la durata minima e massima dei corsi di formazione e il coinvolgimento dei dipendenti.
Le novità del 2024
Stai cercando un modo per sostenere la crescita della tua azienda affrontando le sfide della transizione digitale ed ecologica?
Il Fondo 2024 offre soluzioni innovative per le imprese, con novità come i voucher formativi per le piccole aziende e contributi fino al 60% dei costi di formazione, inclusi quelli previdenziali.
Questa misura ti permette di formare i tuoi dipendenti senza oneri aggiuntivi, migliorando le loro competenze per restare competitivi sul mercato.
Quali aziende possono beneficiare del Fondo?
Il FNC è destinato a tutte le imprese private, incluse quelle a partecipazione pubblica, che rispettano determinati requisiti.
Tra questi, l’azienda deve essere in regola con i versamenti contributivi e tributari, non deve trovarsi in stato di fallimento o liquidazione, e deve dimostrare di avere stabilità finanziaria.
È fondamentale, inoltre, che l’azienda sottoscriva accordi collettivi con le rappresentanze sindacali per la rimodulazione dell’orario di lavoro, destinato alla formazione. Questi accordi devono essere dettagliati e specificare il numero di lavoratori coinvolti, le ore di formazione previste e le competenze da acquisire.
La gestione dei progetti formativi e la rendicontazione
Una volta approvata la domanda, le aziende devono procedere con l’attuazione dei progetti formativi e la rendicontazione delle spese sostenute. Il Fondo richiede che la formazione sia gestita da enti formativi riconosciuti a livello nazionale o regionale, e che al termine del percorso sia rilasciato un attestato che certifichi le competenze acquisite dai lavoratori.
Le aziende devono provvedere a rendicontare tutte le spese relative alla formazione entro i 150 giorni dall’approvazione del progetto. È importante seguire le linee guida indicate dal ministero per evitare errori nella gestione del processo di rendicontazione, che potrebbe compromettere l’erogazione dei contributi.
Fondo Competenze Terza Edizione e il Ruolo dell’ANPAL
Sebbene l’ANPAL abbia gestito le prime due edizioni del Fondo Competenze, nella terza edizione del 2024 la responsabilità è passata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo passaggio riflette l’importanza crescente del fondo come strumento di sviluppo delle competenze e come risposta ai nuovi modelli produttivi richiesti dal mercato. Tuttavia, il contributo dell’ANPAL nelle edizioni precedenti ha stabilito le fondamenta per il successo dell’iniziativa, soprattutto nella fase critica post-pandemia.
FNC e Regolamentazione sugli Aiuti di Stato
Il Fondo Competenze si inserisce nel quadro degli aiuti di stato conformemente alla regolamentazione europea, garantendo che le imprese possano accedere a finanziamenti nel rispetto delle norme UE.
Gli aiuti di stato, infatti, consentono alle imprese di ricevere sovvenzioni per attività di formazione che supportino la loro crescita senza distorcere la concorrenza all’interno dell’Unione Europea. Questo assicura che il fondo sia gestito in linea con gli obiettivi di sostenibilità economica e concorrenza leale.
FNC Decreto: Le Norme alla Base
Ogni edizione del Fondo è stata regolamentata da specifici Decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questi decreti, come quello del 22 settembre 2022, delineano le modalità di accesso e gestione del fondo, stabilendo regole chiare per le aziende e i lavoratori coinvolti.
FNC e il Regime de minimis
Un elemento rilevante del Fondo Competenze riguarda il rispetto del regime degli aiuti de minimis, una normativa dell’UE che consente agli stati membri di fornire sovvenzioni fino a una certa soglia senza la necessità di notifica alla Commissione Europea.
Questo regime agevola le piccole e medie imprese, permettendo loro di accedere ai fondi per la formazione senza incorrere in limitazioni burocratiche troppo stringenti. Grazie a queste norme, anche le piccole imprese possono ricevere aiuti economici per la formazione del personale, fino a un massimo di 200.000 euro in un periodo di tre anni.
Fondo Competenze e il Ruolo dei Fondi Interprofessionali
Una delle principali novità della terza edizione del Fondo è l’integrazione con i fondi interprofessionali. Le aziende che già utilizzano questi fondi per finanziare la formazione dei propri dipendenti possono ora accedere anche al Fondo per integrare le risorse.
Questo permette alle imprese di ottimizzare l’investimento nella formazione del personale, garantendo una copertura totale o parziale delle ore di formazione e dei relativi costi. I fondi interprofessionali devono manifestare il loro interesse per partecipare al FNC entro le scadenze previste dal bando.
Vantaggi del Fondo 2024 per Imprese e Dipendenti
Vantaggi per le imprese:
- Riduzione dei costi di formazione: Le imprese possono risparmiare notevolmente grazie alla copertura fino al 100% dei costi del lavoro dedicati alla formazione, inclusi contributi previdenziali e assistenziali, e fino al 60% della retribuzione. Questo consente alle aziende di investire nello sviluppo delle competenze senza gravare pesantemente sul bilancio aziendale ( Ambra Consulting).
- Aumento della competitività: Le aziende che partecipano al fondo riescono a migliorare la propria capacità di adattamento alle sfide del mercato, specialmente in settori strategici come la digitalizzazione e la sostenibilità. L’accesso a competenze avanzate consente alle imprese di essere più competitive e produttive (Time Vision Formazione Consulenza Lavoro).
- Accesso a nuove competenze: Grazie al fondo, le imprese possono formare i dipendenti su temi chiave come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità, essenziali per il futuro. La formazione può arrivare fino a 200 ore per lavoratore, creando un percorso solido per acquisire competenze strategiche (Time Vision Formazione Consulenza Lavoro).
Vantaggi per i dipendenti:
- Aggiornamento professionale: I lavoratori hanno l’opportunità di acquisire competenze che aumentano la loro occupabilità e li preparano meglio per le sfide del futuro. Le aziende che hanno sfruttato il fondo hanno registrato un incremento significativo delle competenze dei loro dipendenti, con benefici per il 90% dei partecipanti ( Incentivimpresa).
- Sicurezza lavorativa: Grazie alla formazione, i dipendenti possono mantenere il loro impiego anche in tempi di cambiamento, riducendo il rischio di essere rimpiazzati o di diventare obsoleti (Ambra Consulting).
- Crescita professionale: I percorsi formativi non solo migliorano le competenze tecniche (hard skills), ma anche le soft skills, consentendo ai lavoratori di avanzare professionalmente. Più dell’80% dei partecipanti ha riportato un miglioramento nel proprio ruolo lavorativo(Time Vision Formazione Consulenza Lavoro)(
FNC un’opportunità da cogliere nel 2024
Il Fondo nel 2024 rappresenta una delle migliori opportunità per le aziende italiane di investire nel capitale umano e migliorare le competenze dei propri dipendenti. Con un mercato del lavoro in continua evoluzione, investire nella formazione è essenziale per garantire la competitività a lungo termine delle imprese.
Grazie alla copertura fino al 100% dei costi legati alla formazione e alla possibilità di accedere ai fondi in modo semplice e veloce, il Fondo Competenze è un’opportunità da non perdere. Non solo permette di formare i dipendenti senza oneri economici, ma consente anche alle imprese di essere protagoniste della trasformazione digitale ed ecologica in atto.
FNC e AlzaRating i nostri casi studio 2022
Caso 1: Casa Editrice Specializzata
- Dipendenti: 23
- Ore di lavoro: 5.300
- Contributo erogabile: 97.752,50 €
Caso 2: Azienda di Consulenza Commerciale
- Settore: Trade Marketing aziendale
- Dipendenti: 175
- Ore di lavoro: 43.750
- Contributo erogabile: 540.940,00 €
Caso 3: Società Cooperativa Logistica
- Settore: Servizi logistici per la distribuzione merci
- Dipendenti: 146
- Ore di lavoro: 36.500
- Contributo erogabile: 604.712,50 €
Caso 4: Azienda Settore Abbigliamento
- Settore: Creazione e sviluppo accessori abbigliamento
- Dipendenti: 10
- Ore di lavoro: 2.500
- Contributo erogabile: 45.552,50 €
Caso 5: Società Cooperativa Consulenza
- Settore: Consulenza e organizzazione aziendale
- Dipendenti: 98
- Ore di lavoro: 24.500
- Contributo erogabile: 367.327,50 €
FNC 2024: Come partecipare?
Se sei un’azienda interessata a partecipare, il Fondo aprirà il 10 ottobre 2024
Verifica oggi stesso i requisiti per accedere a questa straordinaria opportunità con vantaggi esclusivi per la tua azienda e per i tuoi dipendenti! Contatta AlzaRating per una consulenza gratuita: insieme creeremo il tuo progetto formativo personalizzato, su misura per le esigenze del tuo business.
Sii parte del cambiamento, investi nelle competenze e porta la tua azienda al successo!
e Smart, Do Smart!